lunedì 24 marzo 2008

27 volte in bianco

Melenso e zuccheroso, buono per ragazzine under 15 e sfigate single over 35.
Trama banale, finale scontato, bella NYC e Malin Ackerman.

sabato 22 marzo 2008

I padroni della notte

Ben costruito, attori eccellenti professionisti, regia nella norma.
La storia è poco intrigante, senza suspence e si riscatta al fine quando viene mostrato un lato oscuro anche di chi è dalla parte della legge.

giovedì 20 marzo 2008

Onora il padre e la madre

Uno spaccato delle miserie umane lievitate ed esplose in un ambiente familiare malsano anche se apparantemente "normale".
Qualche sbavatura nella sceneggiatura con evidenti assurdità che servono a giustificare la drammatizzazione che invece potrebbe essere resa con mille altri modi.

Bravissimi gli attori con particolare menzione per Philip Seymour Hoffman.

lunedì 17 marzo 2008

Giorni e nuvole

Una buona rappresentazione del mondo di chi perde lavoro in età avanzata.
Si sarebbe fatto un miglior servizio se il personaggio di Albanese fosse stato un vero lavoratore ingiustamente privato del suo lavoro e non quello di un imprenditore che non vuole cambiare in un mondo che cambia e che pretende, da vero stronzo, di gestire la vita degli altri.
Anche la scivolata erotica di Margherita Buy è un offesa a tutte le donne che combattono il doloroso momento della perdita del lavoro.
Purtroppo i registi e gli sceneggiatori italiani non hanno mai lavorato in vita loro e non sanno di cosa parlano.
Da far vedere ai giovani per invitarli a scappare dall'Italia ASAP.

domenica 16 marzo 2008

Prospettive di un delitto

Un montaggio che è un sincopato di flashback, tanto per fare qualcosa di nuovo.
Attori noti molto incartapecoperiti ed inutili.
Trama scontata.
Si può vedere, se non si ha di meglio da fare

lunedì 10 marzo 2008

giovedì 6 marzo 2008

Un anno eccezionale

Una profonda differenza fra noi e gli americani è nel non aver capito il valore della fantascienza, meglio, della letteratura di anticipazione, un genere dove l'ipotesi scientifica o l'ipotesi storica serve a creare nel lettore/spettatore il dubbio su cosa ci potrebbe riservare il futuro.
Da noi è un genere mai praticato dagli scrittori perchè troppo impegnati nella politica e i risultati si vedono: il paese non fa innovazione perchè non è caace di immaginare il futuro. Lo subisce.

E puure nel cinema dobbiamo subire schifezza come questo film che invece poteva essere occasione di un film veramente satirico e non un calderone pieno di (attori) bolliti e stracotti.

mercoledì 5 marzo 2008

Sogni e delitti

Provaci ancora Woody! Questa volta hai proprio toppato.
Una storia basata su un plot trito e ritrito. Un polpettone senza sale, senza sugo e senza senso. Forse non è giusto che da Woody Allen uno si aspetti sempre molto.
Ma una ciofeca simile! E andiamo.

martedì 4 marzo 2008

Cloverfield

Nemmeno il ragionier Ugo Fantozzi troverebbe le parole per questa "cosa".
Non so come cacchio chiamarla. Bleah!!! @#§*$%&

lunedì 3 marzo 2008

Michael Clayton

Ottimo film che mostra senza esagerazioni come anche una donna (Tilda Swinton) possa essere una grande stronza quando diventa un capetto di una multinazionale nei casini.
Insomma, una Hillary Clinton al potere.

L'Oscar alla Swinton è un'altra esagerazione anche se è brava come al solito.

George Clooney è veramente molto credibile con le sue sofferenze personali, le sue battaglie fra quello che vorrebbe che fosse il mondo e lo schifo che in effetti è.

A Hollywood ci vorrebbe qualche sceneggiatore che invece di scioperare si desse da fare per scrivere un bel soggetto adatto a quello che potrà diventare un Bogart di oggi.

Sveglia ragazzi! George non è solo bello e simpatico. E' pure bravo.


domenica 2 marzo 2008

Irina Palm

Come affrontare il tema dell'amore da un punto di vista molto inusuale
Marianne Faithful, la groupie del rock inglese, e Miki Majnolovic sono perfetti in questo film molto delicato, pieno di quei sentimenti positivi che ci danno speranza nel futuro.

sabato 1 marzo 2008

Invasion

Non male. Si può vedere, anche se la trama è la ennesima riedizione di un film di fantascienza in bianco e nero.
Nicole Kidman è sempre nella parte.

Brava, molto credibile e la sua bellezza non schiaccia il personaggio.
Craig è il solito pesce lesso. Ma che ci troveranno in lui?
Misteri di Hollywood!